Prenota il tuo soggiorno Scroll
Tessitura: quando la tradizione va in vacanza

Tessitura: quando la tradizione va in vacanza

Nel Resort Valle dell’Erica l’arte tessile della Gallura, con i suoi disegni antichi e i colori accesi, arreda e acquista nuova vita tra linee moderne e ampi spazi sul mare.

Testate del letto, tappeti, bisacce, arazzi: il filo della tradizione si intreccia con le linee eleganti del resort, circondati dal verde e dal blu del Nord Sardegna. È così una vacanza 5 stelle in libertà diventa anche esperienza culturale, continuo incontro con antichi saperi, ben visibili nei dettagli dell’arredamento e del decor, dal ricevimento ai ristoranti, dalle camere alle ampie terrazze panoramiche con vista sugli arcipelaghi di La Maddalena e del sud della Corsica.

In comune, i colori accesi e le geometrie ipnotiche che rendono unici questi manufatti realizzati a mano dalle tessitrici di Aggius, piccolo borgo nel cuore della Gallura. L’antica arte della tessitura è ancora viva in molti centri della Sardegna ed Aggius rappresenta l’unico luogo in Gallura dove ancora si tramanda questa tradizione.

Tessitura: quando la tradizione va in vacanza
Tessitura: quando la tradizione va in vacanza

Sulla tessitura devi sapere che…

Per la realizzazione di un tappeto si usa il telaio orizzontale e molte donne del paese ne possiedono uno. I fili dell’ordito si intrecciano alle lane, spesso colorate con metodi naturali: la cipolla per il giallo, radici di robbia per il rosso, bacche di sambuco per il violetto, l’edera per il verde come tramandato dalle anziane del paese.

Il tappeto tipico di Aggius si differenzia inoltre dal resto dell’isola per i particolari accostamenti e i disegni. Il più caratteristico è il tappeto a date, cosi chiamato perché composto da fasce orizzontali; ognuna di esse rappresenta una data, o meglio, ciò che una tessitrice esperta è in grado di realizzare in un giorno. Riconducibile alla tradizione aggese anche il saccacciai; anticamente usato come coperta e oggi riprodotto come copriletto o tappeto, è composto da sottilissime righe orizzontali di diversi colori alternate con quadratini chiamati appunto “ciai” (tradotto dal dialetto significa chiavi) e richiami geometrici. Immancabili anche i riferimenti della tradizione tessile isolana come la classica pavoncella e le rappresentazioni del ballo sardo.

La tessitura arricchisce gli ambienti moderni del resort

Disegni e motivi da scoprire durante la vacanza al Resort Valle dell’Erica: l’ampio ricevimento dell’Hotel Erica accoglie l’ospite con tappeti rigorosamente fatti a mano ad Aggius, mentre la hall dell’Hotel Licciola incanta con le bisacce esposte sulle pareti come veri e propri quadri d’autore, assieme alle installazioni che ricordano il telaio manuale e i fili colorati che intrecciandosi danno vita a opere dell’arte manuale.
Dettagli da ritrovare anche nelle camere che accostano l’elegante semplicità dello stile mediterraneo, con i toni chiari e tenui del granito e del legno ai disegni e ai colori accesi della tradizione tessile. A partire dalle testate del letto con arazzi realizzati a telaio raffiguranti geometrie astratte e motivi antichi, mentre sulle pareti bianche e lisce spiccano le pitture che si ispirano ai disegni della tradizione.

Esperienza culturale: dall’hotel ad Aggius

Perché non scoprire da vicino la storia e i luoghi da cui tutto prende vita? A meno di un’ora di auto dal resort, il piccolo paesino di Aggius, Bandiera Arancione dal Touring Club e tra i Borghi Autentici d’Italia, merita una visita durante la vacanza nel Nord Sardegna.

Oltre il fascino naturalistico da apprezzare con una passeggiata, una visita al Museo Meoc è l’occasione per approfondire la conoscenza sull’arte della tessitura, per scoprire l’antica cultura degli stazzi, l’arte contemporanea e le tradizioni musicali di questa terra. Inoltre è possibile vedere una tessitrice all’opera e ammirare come le sapienti mani intrecciano i fili, potendo apprezzare quanto lavoro e passione si cela dietro un tappeto o un manufatto a telaio.

Tessitura: quando la tradizione va in vacanza
Tessitura: quando la tradizione va in vacanza

NOI SIAMO QUI